Nel mese di ottobre, i membri del Google Project Zero si sono sfidati in una competizione, americani contro europei, avente come fine ultimo la ricerca e l’individuazione di alcune vulnerabilità software sul Samsung Galaxy S6 Edge.
In una sola settimana sono stati scoperti 11 gravi problemi di sicurezza, alcuni dei quali sono stati già corretti dalla stessa Samsung e altri che risultano al momento ancora presenti.
Alcuni dei bug sono stati scovati dal ricercatore inglese James Forshaw nel client mail di Samsung. Uno di questi consente di inviare messaggi ad insaputa dell’utente.
Altri cinque sono stati individuati da Natalie Silvanovich e riguardano la modifica delle immagini, due delle quali relative all’apertura nella galleria e le altre tre attivabili direttamente durante la scansione dei contenuti multimediali, questo significa che l’immagine non deve nemmeno essere aperta.
Un’altra vulnerabilità JavaScript è stata scovata nell’app Mail e i rimanenti riguardano la decompressione dei file e problemi di sicurezza con la memoria del dispositivo.
Come abbiamo già accennato precedentemente, Samsung ha già corretto alcuni dei problemi di sicurezza evidenziati dagli ingegneri Google su Galaxy S6 Edge ed è previsto il rilascio di un nuovo aggiornamento software per eliminare i bug trovati da Natalie Silvanovich e quello JavaScript.
In questo modo, il Galaxy S6 Edge potrà rafforzare la sua sicurezza ed apparire più affidabile agli occhi dei consumatori.