Modern Combat 4: Zero hour sparatutto in prima persona di Gameloft disponibile sul Play Store a 5,99€, prezzo elevato vediamo insieme se ne vale la pena.
Diversi sono gli aspetti da considerare in un gioco di tale livello quindi cerchiamo di andare con ordine e per prima cosa vediamo in quale ambito si svolge l’azione di questo quarto capitolo (in attesa del quinto) della serie Modern Combat.
Descrizione.
“Dopo un incidente nucleare, l’unica speranza per impedire la catastrofe globale giace nelle mani di pochi soldati, che devono ritracciare e salvare i leader mondiali da un gruppo di terroristi. Vivi l’intensità della storia drammatica e l’azione sotto il punto di vista di entrambe le fazioni, impersonando anche il criminale principale, Edward Page.”
Già un’osservazione va fatta. In Modern Combat 4 impersoniamo entrambi i ruoli di solito presenti in questo tipo di giochi, il terrorista, Edward Page, che mira ad uccidere il presidente degli Stati uniti e il soldato delle forze speciali che deve fermarlo. All’interno di dodici missioni (della durata massima di quindici minuti l’una) ci alterneremo tra questi due ruoli. Sicuramente un aspetto interessante del gioco in particolare dal punto di vista della trama.
Gameplay.
Fin dall’inizio del gioco si è immersi in una battaglia continua in una varietà di situazioni esplosive in cui dovrete far attenzione a non esporvi troppo al fuoco nemico. Uno degli aspetti che mi è piaciuto maggiormente è proprio questo, il fatto che bisogna agire di testa e non semplicemente tenendo il grilletto premuto. La varietà di situazioni, come dicevo, ci porta dai tradizionali scontri a fuoco, al controllo (tramite un tablet) di droni per liberare zone troppo calde facendo fuori un po’ di nemici per poi intervenire in prima persona a viso aperto. L’azione continua con frenetiche corse a bordo di jeep inseguiti da un elicottero, a fasi in cui dobbiamo eliminare bersagli distanti imbracciando un fucile da cecchino, ai classici bullet time di quando si irrompe in una stanza piena di nemici e ancora una serie di quick time event in cui ci viene chiesto di disegnare delle traiettorie sullo schermo per mettere fuori gioco un avversario che ci ha colto di sorpresa con un attacco corpo a corpo. In Modern Combat 4: Zero Hour, l’adrenalina non manca e la dipendenza è assicurata.
La grafica e il comparto tecnico.
La grafica è tra gli aspetti da prendere in considerazione per la valutazione di un gioco di tal livello e Modern Combat 4 non delude le aspettative. L’uso del motore Havok, il primo gioco con tale specifica, ha garantito tutta una serie di feature interessanti, come gli scenari che si danneggiano sotto i proiettili delle nostre armi, i nemici che cadono in vari modi dopo essere stati colpiti a morte e altro ancora. Data l’elevata risoluzione consiglio di utilizzare smartphone top di gamma o, ancora meglio, tablet con elevata risoluzione se volete godere appieno di tutti gli effetti che consente di avere Modern Combat 4. Ottimi gli effetti sonori e l’accompagnamento musicale, mentre il solito doppiaggio in inglese è la nota dolente.
I requisiti minimi hardware per giocare a Modern Combat 4 sono:
– una CPU da 1 GHz
– Almeno 512 MB di RAM
– GPU Adreno 205 o equivalente
– 1,9 GB di spazio disponibile.
Ovviamente migliori sono le caratteristiche tecniche del device con cui ci giocherete migliore sarà l’esperienza.
Al di là della campagna in single player, ne esiste anche una multiplayer a cui potrete accedere tramite il vostro account facebook o creandone uno su Gameloft, sempre attraverso il gioco. Il multiplayer è possibile sia on-line che su wi-fi locale cioè potrete giocare con i vostri amici condividendo la stessa rete wifi. In questo caso sono otto le modalità di battaglia: “Battaglia”, tutti contro tutti; “Squadre”, il deathmatch tradizionale; “Cattura Bandiera”; “Caccia all’Uomo”, una sorta di “cattura la bandiera” in cui ognuno fa per sé; “Controllo Area”, cioè modalità territoriale; “Capo”, in cui ogni squadra ha un leader e bisogna eliminarlo; “Sopravvivenza”, un deathmatch a squadre in stile hardcore, senza aiuti; “Guerra”, una variante di “Controllo Area” ma con alcuni extra. Otto anche le mappe a nostra disposizione, caratterizzate da una buona varietà e discrete dimensioni, mentre la gestione dei perk e dei potenziamenti avviene spendendo i punti esperienza che guadagniamo sia nel single player che nel multiplayer, e che volendo possiamo acquistare in varie pezzature mettendo mano al portafogli.
I comandi.
I comandi sono quelli classici di ogni FPS (sparatutto in prima persona), li potete modificare a vostro piacimento, limitatamente, nelle opzioni, e come sempre limitano la giocabilità anche se il gioco rimane, comunque, godibile. La mira non è precisa se sparate delle raffiche quindi bisogna stare attenti a non farsi prendere la mano parlo, in particolare, a coloro che hanno il grilletto facile. Secondo me troppo vicino il comando per sparare con quello per lanciare le bombe a mano, infatti, capita spesso di sprecare le bombe mentre si spara.
Peccato non ci sia il supporto ad un vero controller che avrebbe reso Modern Combat 4 un vero capolavoro a livello di console. In realtà non comprendo perché i giochi, particolarmente come questo, non vengano pensati per il doppio utilizzo touch o controller vero e proprio. Alcuni tablet come il TF300 dell’Asus sono omologati per l’utilizzo del controller della Play Station perché non farlo con tutti?
Ritornando a Modern Combat 4, per concludere, vale la pena spendere 5,99€? La risposta è si, se amate questo tipo di giochi. Nel caso vogliate risparmiare potete farlo grazie al nostro forum dove potrete scaricare l’apk e i file necessari per giocare a Modern Combat 4.
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