Google sfida Amazon con le consegne a mezzo droni. Data X da attendere, il 2017. Come in alcuni casi già accade ad opera del più grande store online, anche Mountain View si cimenterà con la consegna di pacchi nelle case degli americani. Sì, perchè come ogni buon esperimento, tutto parte da casa propria. Anche i test per verificare il successo di questi “corrieri volanti.
La conferma la dà un manager di Big G che, tuttavia, non ha fornito la data precisa. “Il nostro obiettivo è quello di iniziare dal 2017”, ha dichiarato David Vos, a capo di Project Wing. Quel che però è noto è il progetto interno a Google che prevede lo sviluppo di tecnologie in grado di effettuare consegne attraverso i velivoli comandati a distanza.
Project Wing
Le prime indiscrezioni riguardo il progetto erano emerse nel 2014. Oggi, lo sviluppo di droni per le consegne è guidato da Alphabet che ha sostituito di fatto Google X. I primi test, dunque, saranno eseguiti sia negli Stati Uniti che in Australia e, secondo i primi dettagli trapelati, saranno usati prevalentemente per raggiungere luoghi dopo disastri naturali o per consegnare medicinali.
Ora occorre superare un altro ostacolo. Amazon, infatti, ha già da tempo svelato il suo piano di consegne attraverso droni. Tuttavia sembrano esserci problemi con le autorità americane per l’approvazione. Un problema che incontrerà anche Google?