Il Google Play Store non sarà più come siamo stati abituati a conoscerlo dall’avvento di Android Lollipop 5.0 in poi. Negli anni, ha subito numerose revisioni che andavano di pari passo con le modifiche grafiche apportate all’ultima versione del robottino verde.
Abbiamo già conosciuto Android Marshmallow 6.0 e seguito la sua presentazione; alcuni, lo stanno già usando stabilmente sui loro Nexus, altri lo proveranno per vie traverse, ma una migliore integrazione, con il sistema, del centro di distribuzione ed aggiornamento di app, libri, film, giochi e musica, è una cosa importantissima. Va detto che non è stata ancora annunciata una data esatta del rilascio della nuova versione, quindi occorre munirsi di pazienza ed attendere ulteriori sviluppi. L’aggiornamento del Google Play Store, però, ci sarà. Parola di Kirill Grouchnikov.
Per chi non lo sapesse, Kirill Grouchnikov è, da molto tempo, una delle colonne portanti dello sviluppo del Google Play Store, una figura centrale che ha reso il negozio di Big G quello che è oggi. Sulla sua pagina di Google+, ha recentemente annunciato che abbandonerà il team con cui ha svolto un lavoro egregio per passare al gruppo che si occupa del frameworks, ma la sua “mano” sarà comunque presente nella nuova versione, ancora da consegnare all’utenza. Non si è fermato alle dichiarazioni, ha anche fornito un antipasto a tutti, pubblicando le immagini e qualche animazione di quello che sarà il prossimo Google Play Store.
Ciò che balza subito all’occhio è la suddivisione del Google Play Store in due macro categorie: App&Games e Entertainment. Nella prima, come si può capire facilmente dalla denominazione, troveremo applicazioni e giochi; nella seconda, tutto ciò che riguarda la distribuzione di contenuti riguardanti l’intrattenimento, quindi film, libri e musica. Questa separazione a metà, include numerose sottocategorie per entrambe le parti. A livello grafico, invece, sono stati ridisegnati i pulsanti e le icone, conferendo loro più colore, stile e animazione. Maggiori differenze saranno poi riscontrabili a rilascio ottenuto. Speriamo di mettere le mani su questo aggiornamento il prima possibile.
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