Con il suo nuovo aggiornamento, Instagram è riuscita a portare il finto 3D Touch su tutti gli smartphone Android. Adesso, questa funzione tanto acclamata non è più una prerogativa dell’iPhone 6s o dell’Huawei Mate S. Gli sviluppatori dell’app, infatti, sono riusciti a sfruttare al massimo le caratteristiche del display per simularne al meglio il funzionamento.
La versione 7.13.0 dell’applicazione simula il 3D Touch originale degli altri dispositivi sfruttando i tempi di pressione sul display. Grazie a quest’idea, adesso anche gli smartphone che non sono sensibili all’intensità della pressione possono sfruttare la novità.
Con l’ultimo aggiornamento, ad esempio, basterà premere per qualche secondo sull’anteprima della foto per zoomarla immediatamente e spostare il dito dal centro dello schermo per farla tornare alle dimensioni originali. Trasportando il dito da un’immagine al menu, inoltre, si potrà scegliere una delle opzioni offerte senza dover aprire la foto. Anche la definizione degli effetti, infine, risulterà migliore grazie al feedback tattile.
Il 3D Touch “originale”, sviluppatore per iPhone 6s e Huawei Mate S, permetteva di sbloccare nuove opzioni nell’interfaccia utente semplicemente esercitando una certa pressione sullo schermo. L’unica differenza con la versione di Instagram per Android, quindi, consiste nell’aver sostituito la forza con la durata della pressione.
Instagram aggiunge il 3D Touch sugli smartphone Android
Anche gli smartphone che non hanno il Force Touch potranno sfruttare questa funzione.