Facebook annuncia ufficialmente che le armi non saranno più vendute, fra privati, sulla piattaforma. La modifica delle regole riguarda gli Stati Uniti.
Negli USA le armi sono commercializzate liberamente, senza particolari limitazioni. Proprio l’utilizzo improprio di questa possibilità, espone i cittadini americani a costanti rischi.
Non è raro leggere notizie relative a stragi compiute da individui che non avrebbero dovuto possedere armi di alcun genere. In particolare, molti giovanissimi sono autori di azioni ai danni di cittadini innocenti.
Da diverso tempo, il governo statunitense cercava di forzare Facebook a limitare il più possibile l’utilizzo delle sue piattaforme come mezzo di diffusione di annunci di vendita relativi proprio ad armi di qualsiasi genere.
Oggi, in una nota ufficiale, è arrivato l’annuncio definitivo.
Facebook ed Instagram non saranno più utilizzabili per la compravendita di armi fra privati
Facebook ed Instagram non ospiteranno più le trattative, fra privati, riguardanti la vendita di armi.
I negozi, con regolare permesso, potranno continuare la loro normale attività su entrambe le piattaforme di Zuckerberg.
Si tratta di un’obiettivo importante, considerando la larghissima diffusione dei due social network, capaci di collegare milioni di utenti.
Sicuramente, la possibilità che solo i negozi autorizzati possano vendere tramite Facebook ed Instragram aiuterà a tenere sotto controllo la commercializzazioni di oggetti pericolosi come le armi.