Intel ha deciso di ritirare definitivamente dal mercato tutti gli smartwatch della sua linea “Basis Peak”, perché secondo quanto riportato dalla stessa società i possessori lamentavano ustioni dovute a problemi di surriscaldamento.
I cosiddetti orologi intelligenti sono i dispositivi elettronici più in voga del momento, soprattutto in seguito alla commercializzazione di Apple Watch. Non è stato strano, dunque, veder un colosso come Intel lanciarsi in questo mercato fiorente. Tuttavia, è davvero bizzarro vedere una società così importante ritornare sui suoi passi e ritirare dal mercato migliaia e migliaia di smartwatch causa gravi problemi di surriscaldamento.
Intel, un ritiro dovuto alle forti lamentele dei propri clienti
Dopo l’uscita dell’orologio della società americana, si sono moltiplicati a vista d’occhio i messaggi di lamentela degli utenti, dovuti al forte surriscaldamento del device. Un problema piuttosto grave, che in alcuni casi ha comportato perfino leggere ustioni sul polso degli sfortunati possessori.
La società statunitense ha, tuttavia, precisato che il problema riguarda un numero limitato di esemplari difettosi ed ha cercato di risolvere il problema attraverso un aggiornamento software. Niente da fare, però, dopo gli ultimi incresciosi avvenimenti l’azienda ha deciso di bloccare le vendite e ritirare l’intera produzione dal commercio, rimborsando naturalmente i suoi clienti.
Intel, come ricevere il rimborso
L’annuncio del ritiro dal commercio e dell’eventuale rimborso (da effettuare al prezzo originale di acquisto) per gli acquirenti insoddisfatti è avvenuto tramite il profilo Twitter ufficiale del gruppo. Per ottenere il rimborso è sufficiente visitare il sito apposito dedicato.
L’accaduto può costare molto ad Intel, sia sotto il punto di vista delle ripercussioni legali, sia riguardo al lucro cessante, sia per quel che concerne le possibili ripercussioni in borsa sul titolo. Staremo a vedere se il colosso americano continuerà a credere ancora nel progetto smartwatch e cosa farà per riscattarsi. Stay tuned su Tecnoandroid.it!