A Pisa va in scena il futuro della Rete con l'Internet Festival 2015 Da qualche anno ormai sono considerati gli Stati generali della Rete, e trovano sede a Pisa, città che è stata la culla dell’informatica in Italia. L’Internet Festival 2015 svela le sue carte per quest’edizione, con un programma che dall’8 al 11 ottobre animerà la città natale di Galileo con circa 200 appuntamenti ed incontri ad ingresso gratuito, interamente dedicati alla Rete.

Gli argomenti, come nelle altre annate dell’Internet Festival, saranno tantissimi. Dall’informatica applicata al calcio, alle possibilità professionali legate alla progettazione di app, passando per la robotica applicata alle disabilità, e l’uso della Rete nei conflitti in Medio Oriente. E poi ancora poi conferenze sul futuro del cibo, sulla storia degli emoticon, fino alla dimostrazione di come – con un Commodore 64 – si poteva inventare un game come i Lego.

Il tema scelto quest’anno è “Geografie ed esplorazioni della Rete”, portando avanti il concetto di “spazio digitale”: una mappa senza confini, senza regole, che procede a folle velocità, e che rivela in ogni momento aspetti mutevoli. “Nell’ambiente digitale gli spazi si creano – ha dichiarato Claudio Giua, direttore dell’Internet Festival – È una situazione senza precedenti. Poi gli spazi virtuali si riempiono e s’organizzano. Anche qui, spesso viene il momento delle guerre di conquista e di resistenza. Per fortuna, senza spargimenti di sangue”.

Il Festival divide i suoi lavori in varie sezioni tematiche, tra le quali “Garage Digitale”, dedicata alla sperimentazione e alla evoluzione del mondo del lavoro; “Living Cultura”, sui nuovi spazi culturali che funzionano da aggregatori tra community, creativi, investitori e amministratori, e Scena Digitale, la sezione a cura del Registro.it del Cnr, con un ciclo di eventi dedicati al diritto internazionale. La nuova area “Porto Franco” invece parlerà di diritti e conflitti (ISIS e Medio Oriente) e di come l’innovazione potrà costruire ponti tecnologici verso i paesi emergenti. “Hackorto”, invece, tratterà i temi inerenti al cibo del futuro e alla lotta tecnologica agli sprechi grazie ai big data e gli orti on-line. Non mancheranno i momenti dedicati al gaming, con gli eventi curati nella sezione “Game Box”, mentre la sezione “IF Terminal” si dedicherà alla musica, al teatro e allo sport.

Tra gli eventi più attesi c’è senz’altro la presentazione, all’interno del panel “Supernova”, del “White Paper”, un documento in sette punti redatto da Digital Magics – venture incubator quotato in Borsa – da sottoporre al Governo italiano su come favorire il processo di crescita economica dell’Italia, concentrandosi sulla promozione delle startup e dell’imprenditoria innovativa. Per gli appassionati di economia è prevista anche un’accurata descrizione dei mercati digitali, che sarà tratteggiata da Paolo Cellini e Antonio Converti nel panel “L’industria e i mercati di Internet e dei nuovi media” (10/10).

E poi c’è l’attesa conferenza tenuta da mister Massimiliano Allegri, primo allenatore nel mondo ad aver sviluppato una app dedicata al calcio (10/10), e l’incontro tenuto da Massimo Bottura, uno tra i migliori chef al mondo, che parlerà di etica ed estetica nella cucina contemporanea nell’incontro “La cucina a regola d’arte” (10/10).

Come di consueto, nei dialoghi sulla Rete e sul suo futuro, entra di diritto la filosofia. Da non perdere sono le conferenze con Maurizio Ferraris, che arriva ad Internet Festival 2015 con una lezione dal tema “Mobilitazione totale”, partendo dalla semplice – almeno apparentemente – domanda se è giusto o no rispondere dall’altra parte del mondo ad una email tra il sabato e la domenica (11/10), e il filosofo Remo Bodei che racconterà un’immaginaria partita a scacchi tra memoria e oblio nell’incontro “Una partita a scacchi” (11/10).

Altro argomento che promette grande interesse è il selfie, soprattutto se applicato alla comunicazione politica attraverso i social. Si discuterà di questo e di altro in “Scena digitale” con Dino Amenduni e Marco Damilano (9/10). E poi ci saranno le star del web, ovvero quei personaggi che hanno usato la Rete come un grande megafono per trasmettere le proprie abilità. Arriveranno quindi ad Internet Festival celebrità del Net come ClioMakeUp, Antonio Dikele Distefano, i redattori di Lercio, Alessandro Magni e “ilnostrocaroDexter”, in un panel presentato da Matteo Bordone (11/10), preceduti solo di due giorni dall’incontro con il collettivo “The Jackal”, idoli incontrastati di YouTube tra parodie e provocazione.

L’Internet Festival 2015 è anche un’ottima piazza per gli spettacoli musicali, uno dei valori aggiunti di questa manifestazione. L’8 ottobre è atteso Dream Koala, producer capace di ipnotizzare il pubblico utilizzando una chitarra e un pad SP-404, il sound di Koreless, originale protagonista della scena elettronica contemporanea, e il mix di dub, trip hop e techno di Dj Food, pioniere dell’arte del dj-ing. Il 10 prenderà posto Don Pasta, mezzo dj e mezzo artista dei fornelli, con “Artusi Remix”, un progetto multimediale in cui si mescolano cucina, musica, racconto popolare e immagini. Chiuderà l’Internet Festival 2015 la diretta di Webnotte, condotta da Gino Castaldo ed Ernesto Assante.

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