Il progetto iSPEX EU sta mettendo a disposizione dei cittadini di alcune città europee, tra cui Milano e Roma, un add-on e un’app per mappare la qualità dell’aria.
I nostri smartphone sono dotati di capacità che vanno ben oltre il semplice telefonare, navigare in Internet, chattare, eccetera.
A pensare di sfruttare questo aspetto è stata l’Università di Leiden (Olanda) con il progetto iSPEX EU, che ha l’obiettivo di realizzare misure sulla qualità dell’aria in diverse città europee.
Nei mesi di settembre e ottobre, i cittadini delle città che hanno aderito al progetto, tra cui Milano e Roma, sono invitati a partecipare volontariamente all’iniziativa per effettuare una serie di rilevazioni al giorno usando il proprio telefono cellulare.
Per farlo vengono messi a disposizione gratuitamente un dispositivo denominato iSPEX, ovvero un add-on da montare sulla fotocamera di uno smartphone (solo per i modelli: iPhone 4-4S-5-5S), e un’app associata da installare sul telefono.
Più nello specifico, l’add-on è composto da alcuni componenti ottici che consentono alla fotocamera di ricavare specifiche informazioni sulle proprietà di polarizzazione della luce.
Scattando una serie di foto in diverse angolazioni, le immagini e le successive rielaborazioni fatte dall’app permettono di ottenere informazioni preliminari sullo spessore ottico, un parametro legato alla quantità di radiazione estinta in atmosfera a causa della presenza di particolato atmosferico.
Queste informazioni vengono poi inviate a un database centrale che mette a confronto tutti i dati acquisiti. Tramite questo sistema si possono raccogliere molte più informazioni di quelle che si ottengono con i comuni sistemi di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico.
E’ un peccato che questa iniziativa sia rivolta solamente ai possessori di iPhone (4-4S-5-5S); i responsabili del progetto, a ogni modo, hanno specificato che questa scelta non è legata a fini commerciali ma alla standardizzazione della posizione e delle caratteristiche della fotocamera integrata.
Il progetto iSPEX EU, quindi, offre la possibilità a tutti di diventare potenziali piccoli ricercatori scientifici.
Per chi fosse interessato all’iniziativa sono disponibili ulteriori informazioni ai seguenti link, rispettivamente rivolti ai cittadini delle città di Milano e Roma (e dintorni).