Prima di iniziare a leggere questo articolo, svestitevi di qualsiasi dubbio o certezza. Quando si parla di Marte, tutto può essere vero e niente può essere falso. Accogliamo, invece, gli aggiornamenti che ci vengono forniti con il beneficio della scoperta.
Dopo questo preambolo e in attesa che il rover della Nasa Curiosity si “risvegli” dopo i suo legittimo caricamento delle batterie, forse nostalgici di qualsivoglia notizia riguardante il pianeta rosso – l’ultima quella di un (im)probabile messaggio in codice Morse sulla sua superficie – si torna a parlare della bufala del 27 agosto.
Badate bene, si tratta di una curiosità che accese un dibattito lo scorso anno. Marte, in pratica, sarebbe stato visibile ad occhio nudo e grande come la luna. E poi, la promessa che un simile accadimento si sarebbe verificato nel 2287.
Ovviamente, nulla di vero. Che Marte sia stato visibile negli scorsi mesi è vero perchè ciclicamente e in base alle orbite congiunte del nostro pianeta e le sua, può accadere che il suo caratteristico colore arancione sia distinguibile più di altre volte durante le calde notti estive. Ed è anche vero che, a ben guardare, anche di recente è possibile individuarlo, a meno che la Luna non lo offuschi con il suo candore.
Ma che sia grande come il nostro satellite, no. E’ una bufala che circola in rete e che ogni tanto balza fuori come se un “27 agosto” dovesse verificarsi ogni anno (inteso come fenomeno astronomico). Dunque, non è la prima volta che sul web si diffonde questo tipo di notizia. Molto, probabilmente, giocano sul fatto diverse persone credano a qualsivoglia legame tra evento marziano e catastrofismi vari, fine del mondo e collisioni spaziali.
Di vero, in realtà, non c’è proprio nulla. Marte è visibile ad occhio nudo, è vero. Ma non sarà/non potrà mai apparire grande come la Luna. Il pianeta, infatti, è distante da noi circa 230 milioni di chilometri. In condizioni normali, è visibile come poco più grande di una stella. Se e quando Marte dovesse davvero raggiungere le dimensioni della Luna, è inevitabile che si verificherebbero pericolosi sconvolgimenti gravitazionali e noi non saremmo certo qui a disquisirne.
Quindi, diffidate di questo tipo di news. Ma orientatevi verso quelle, molto più suggestive, rilasciate dalla Nasa, corredate di immagini e filmati.