La National Security Agency degli Stati Uniti sapeva da almeno due anni del più grande bug che la storia di internet abbia mai visto, l’ormai famosissimo Heartbleed, e, a quanto pare, lo ha sfruttato per raccogliere dati sensibili. Vediamo meglio di che si tratta e quale risposta è arrivata direttamente dalla Casa Bianca.
L’NSA ha deciso di mantenere segreto il bug nell’ interesse della sicurezza nazionale. Almeno questo sostiene una portale autorevole come Bloomberg.
Tuttavia, direttamente dalla casa bianca è giunta la smentita: “Tutte le notizie circa il coinvolgimento della NSA o di qualsiasi altra forza governativa, in merito alla cosiddetta vulnerabilità Heartbleed, prima del 2014, sono errate“.
Sicuramente dopo il così detto Datagate, la posizione dell’NSA è molto instabile e poco credibile. Sfortunatamente è praticamente impossibile avere informazioni certe in merito la vicenda quindi, tutto ciò che possiamo fare è difenderci da Heartbleed bug nel migliore dei modi.
Voi credete alla Casa Bianca o pensate sia veritiero (o comunque possibile), un coinvolgimento della NSA in tale scandalo? Fateci sapere la vostra nei commenti o sui social network.