LG G Flex 3, secondo le ultime indiscrezioni emerse in rete in queste ore, potrebbe venir presentato appena dopo l’estate, ma ciò che più colpisce sono i dettagli relativi alla scheda tecnica che collocherebbero questo smartphone nella fascia alta del mercato. Inoltre potrebbe il dispositivo potrebbe adottare un design modulare.
Dopo la notizia della registrazione di un nuovo logo proprio ieri, sembra che LG voglia riprovare nuovamente a lanciare sul mercato uno smartphone “flessibile” di fascia alta seguendo la scia del predecessore, G Flex 2.
Questo modello non è stato certamente uno dei maggiori successi del produttore coreano e, infatti, era stato principalmente criticato i grossi problemi di surriscaldamento dovuti al tanto “amato odiato” Snapdragon 810, ma anche il display aveva avuto dei problemi di nitidezza e di conseguenza la qualità delle immagini era peggiore di quel che era in realtà.
Il tempo è passato e la società sembra essere intenzionata a riprovarci con LG G Flex 3, il successore dell’attuale modello ancora in commercio.
LG G Flex 3: hardware da top gamma e presentazione a Berlino
Il prossimo smartphone flessibile della compagnia potrebbe chiamarsi LG G Flex 3, ma restano alcuni dubbi sul nome effettivo del terminale in quanto lo scorso anno, dei rumor avevano suggerito che il G Flex 2 sarebbe stato l’ultimo device di quella gamma.
Stando alle voci che si rincorrono sul web, questo presunto LG G Flex 3 verrà presentato a IFA 2016 che si svolgerà a Berlino tra dal 2 al 7 settembre.
Non solo. La fonte ha parlato anche della possibile scheda tecnica, veramente di alto profilo, che se venisse confermata collocherebbe il dispositivo nella fascia alta del mercato.
Ecco alcune delle presunte specifiche tecniche:
- SoC Qualcomm Snapdragon 820, 4 GB di memoria RAM;
- Display da 5.5 pollici con risoluzione QHD (2560×1440 pixel);
- 32/64GB di memoria interna ulteriormente espandibile;
- Doppia fotocamera posteriore da 16 Megapixel con flash LED e autofocus laser, fotocamera frontale da 8 Megapixel;
LG G Flex 3 potrebbe avere un design modulare
All’appello mancano alcune caratteristiche come, per esempio, la capacità della batteria. In ogni caso, la batteria potrebbe essere estraibile e dunque potrebbe cambiare amperaggio a seconda del modulo aggiuntivo che si andrà ad utilizzare.
Nessun dettaglio riguardo alla “famosa” scocca posteriore in grado di autorigenerarsi in caso di piccoli strisciamenti o graffi come quella dei 2 precedenti modelli e nessun accenno neanche al design modulare e ad una potenziale compatibilità con i moduli “friends”.
Tuttavia, il produttore con LG G5 ha puntato moltissimo su questo aspetto e le probabilità che questo nuovo prodotto adotti lo stesso design sarebbero abbastanza alte.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi per capire se questo nuovo smartphone si chiamerà LG G Flex 3 e sarà effettivamente il successore del G Flex 2 o se invece aprirà le porte a una nuova tipologia di prodotto molto più simile a LG G5.