Un robot, sviluppato da Apple, ormai sempre più impegnata nella salvaguardia dell’ambiente, è in grado di rottamare e riciclare i vecchi iPhone. Sebbene, dunque, lo scorso 21 marzo sia stato il grande giorno per Apple, ovvero il classico keynote di presentazione dei suoi nuovi prodotti – in particolare iPhone SE che, grazie al suo prezzo può raggiungere un maggior numero di persone affezionate ai dispositivi della mela morsicata – pare che il nuovo “nemico” (ma fortemente voluto) sia proprio un robot.
Si chiama Liam, il robot “sfascia iPhone” che smantella automaticamente le parti di ciascun dispositivo e, quindi, classifica le sue componenti a seconda del materiale utilizzato per produrle. Inoltre, Liam è responsabile anche del recupero dei pezzi che possono essere rinnovabili.
In aggiunta a questo robot dedito al riciclaggio, a Cupertino hanno presentato – ma disponibile solo per alcuni paesi – “Renew”, ovvero un programma attraverso il quale gli utenti possono sbarazzarsi dei loro dispositivi in modo sicuro. Con questo programma, infatti, l’utente può inviare appositamente per il riciclaggio il proprio iPhone o altro smartphone di qualsiasi azienda, iPad e Mac e riceverà un regalo da Apple.
Quel che è chiaro è che, con questa iniziativa, Apple vuole prendersi cura dell’ambiente e che le vendite dei propri device sono ancora molto buone. Ad esempio, gli iPhone 5S venduti nel 2014 sono stati più di 163 milioni, mentre gli iPhone 6 nel 2015, secondo i dati forniti da studio condotto dalla Goldman Sachs, sono stati 22,4 milioni. Così, con queste cifre di vendita elevate, non dovrebbe sorprendere che Apple voglia investire in macchinari di riciclo e voglia anche sensibilizzare i propri utenti a riciclare gli iPhone ormai inutilizzati.