A quanto pare, sulla scia dei browser più famosi come Mozilla Firefox, Google Chrome, Opera ed Apple Safari, anche Microsoft Edge potrà estendere le sue funzionalità attraverso alcuni componenti aggiuntivi. Comunque, non da subito.
Come per l’ultimo sistem operativo di Redmond, Windows 10, alche il browser sarà aggiornato costantemente con l’introduzione di nuove funzionalità. Nel caso delle estensioni, Microsoft Edge, però, non sarà in grado di riceverle prima del prossimo anno; di certo, è comunque un aspetto che coinvolgerà il futuro di questo sfotware.
La notizia non suona come una particolare sorpresa ma, nel mese di maggio scorso, alla conferenza degli sviluppatori Microsoft Edge, non fu stabilito un momento preciso in cui sarebbe iniziata l’implementazione, tantomeno il rilascio. Infatti, cinque mesi fa, l’introduzione di componenti aggiuntivi utili ad estendere le funzionalità non erano neanche nella roadmap.
Probabilmente, a Redmond intendono partire con un ecosistema di add-on piuttosto sicuro, invece che dare il via, successiamente, ad una campagna di rimozione delle estensioni ritenute insicure, instabili e malevole, come sta facendo adesso Mozilla Firefox con i suoi componenti aggiuntivi, a partire dalla versione 41. In ogni caso, in tanti sperano che il processo si possa velocizzare, visto che le estensioni sono il miglior modo per aumentare le funzionalità dei browser e, più tempo passa, più Microsoft Edge potrebbe perdere terreno nei confronti della concorrenza, nonostante sia arrivato solo da pochi mesi. Oggi Windows 10 è installato sul 6,6 % dell’intera totalità dei computer mentre Microsft Edge viene usato solo sul 2,4%; sicuramente parte della colpa per questi dati d’utilizzo nasce anche dalla mancanza di estensioni dedicate.
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