Motorola Moto X Force nasce come rugged phone dalle linee estetiche interessanti. Un device all’apparenza molto resistente ma, allo stesso tempio piacevole da guardare.
La confezione semplice e fin troppo essenziale del dispositivo, conferma la filosofia dell’azienda acquisita da Lenovo. Pochi accessori, più la fascia dello smartphone scende, minore sarà il corredo.
Estetica
Motorola Moto X Force ha dimensioni di 149,8X78X7,6 – 9,2 (lo spessore dipende dal punto in cui lo si esamina, essendo con pack panel ricurvo) millimetri. Il peso totale è di circa 169 grammi, assolutamente ben bilanciato. Grazie alla sua forma leggermente più squadrata dei concorrenti, tenerlo in mano è più semplice.
Il lato destro è completamente pulito, mentre quello sinistro ospita i bilancieri del volume ed il tasto accensione e spegnimento. Assente, ingiustificato direi, il lettore d’impronte digitali.
In alto, è alloggiato il carrellino per nanoSIM e microSD insieme al jack audio per le cuffie da 3,5mm. In basso invece c’è unicamente l’ingresso microUSB per la ricarica della batteria, l’OTG e la connessione al PC.
Il back panel, con doppio bordo ricurvo, è in naylon balistico. Morbido e piacevole al tatto ma resistente a graffi ed urti. Sul posteriore è presente la fotocamera con sensore da 21MP, il doppio flash LED dual tone ed il microfono secondario. La batteria da 3670 mAh, non rimovibile, è alloggiata sotto la scocca.
Il frontale – protetto da vetro infrangibile al quale ho dedicato un paragrafo più sotto – c’è il display da 5,4″ con risoluzione QuadHD, la camera frontale da 5MP con flash LED, la capsula auricolare ed il sensore di prossimità/luminosità, tutto in alto. In basso invece ci sono due alloggiamenti per l’audio, sebbene lo speaker sia mono (solo quello di destra). L’altro è dedicato al microfono.
La cornice del dispositivo è interamente metallica. La solidità del dispositivo si avverte sin dal primo contatto.
Display, protezione infrangibile e touch screen
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Il display di Motorola Moto X Force è un pannello AMOLED da 5,4″ con risoluzione QuadHD e densità di 541 ppi. Ottimo l’angolo di visuale e la regolazione della luminosità in base alla luce ambientale. Non è possibile scegliere la tonalità dei colori.
Il vetro a protezione dello schermo é un brevetto di Motorola, ShatterShield. Si tratta di un serie di strati che impediscono al display di lesionarsi, anche in caso di cadute accidentali. Personalmente ho eseguito solo piccoli drop test, con risultati positivi. Tuttavia, é da considerare che l’azienda esclude comunque da garanzia eventuali danni estetici da incidenti. Pertanto non esiste una formula di protezione che garantisca gli acquirenti del dispositivo.
Il touchscreen di Motorola Moto X È molto fluido nonostante il particolare vetro protettivo. Nell’utilizzo non ha riscontrato impuntamenti di alcun genere,nemmeno in digitazione.
Hardware
Il processore di Motorola Moto X Force è l’esa core 64 bit SnapDragon 808, con frequenza massima 2 gHz. A supporto del Soc ci sono 3GB di RAM e 32GB di ROM espandibili tramite microSD. L’ottimizzazione hardware/software consente di sfruttare al massimo tutto l’equipaggiamento del device.
La GPU di Motorla Moto X Force è quella integrata nel Soc, ovvero Adreno 418. Le performance non deludono, nemmeno in fase di gaming.
La batteria non rimovibile del phablet ha una capienza di 3760 mAh. La giornata d’uso medio può essere coperta, con un risultato di poco più di 4 ore di schermo. Una migliore ottimizzazione, avrebbe sicuramente sfruttato al meglio tutta l’autonomia potenzialmente disponibile. La ricarica della batteria può essere effettuata in un’oretta circa, grazie alla ricarica rapida.
La massima forma di connettività dati del dispositivo è l’LTE. Buona la ricezione ma, nel momento in cui è necessario passare dal gestore principale a quello di appoggio (roaming nazionale), il dispositivo ha problemi. Mi è successo spesso infatti di rimanere totalmente senza copertura, solo forzando manualmente il cambio di rete sono riuscita a risolvere il problema.
Oltre alla connessione dati, Motorola Moto X Force dispone anche di Wifi (802.11a/b/g/n/ac 2.4 GHz + 5 GHz con tecnologia MIMO, Bluetooth 4.1 ed NFC. Tutto funziona senza alcun problema.
La suite dei sensori è abbastanza completa, anche se manca il lettore d’impronte digitali: accelerometro, giroscopio, luminosità/prossimità, magnetometro, hall.
Software e navigazione Web
Il sistema operativo di Motorola Moto X Force è Android, versione Marshmallow. L’aggiornamento alla versione 6 dell’OS del robottino verde è stato rilasciato abbastanza in fretta dall’azienda.
L’ottimizzazione hardware/software consente di sfruttare a pieno tutti le potenzialità di Snapdragon 810, senza peraltro incorrere in surriscaldamenti del back panel.
La personalizzazione della user interface è particolarmente scarna e questo è un bene. L’esperienza d’uso non è appesantita da bloatware che occupano RAM e ROM. Le uniche funzionalità aggiunte da Motorola sono quelle relative all’assistente vocale, al display always-on ed alle gesture. Si tratta di feature da sempre apprezzate sui device dell’azienda.
La navigazione Web è offerta dal browser Google Chrome. Le prestazioni si confermano ottimali, grazie al connubio fra applicativo ed equipaggiamento hardware.
Multimedialità
La videocamera principale di Motorola Moto X Force ha un sensore da 21MP corredato da doppio flash LED. Le fotografie sono sufficientemente buone, non all’altezza del costo del terminale. Buone le panoramiche, un po’ meno le macro.
I video sono girati con risoluzione massima 4K a 30fps. Il comparto video è buono, come si evince anche dai sample.
La camera frontale da 5MP è dotata di flash LED ed offre selfie interessanti, anche in scarse condizioni di luminosità.
Il software per la gestione delle fotocamere è molto semplice, si può andare poco oltre la funzionalità punta e scatta. Presente l’HDR.
L’audio mono di Motorola Moto X Force è piuttosto alto. Anche la capsula auricolare ed i microfoni non creano problemi in conversazione.
Conclusioni
Motorola Moto X Force è un ottimo phablet con una buona costruzione ma, non può essere certo definito un rugged phone. La stessa azienda, che garantisce per 4 anni il device, pone limiti di garanzia tali da mettere in dubbio l’effettiva resistenza del dispositivo.
Al momento non ne consiglio l’acquisto, almeno finché il prezzo non sarà ribassato. Circa 650€ sono troppi per un terminale che pecca in alcune cose (assenza di lettore d’impronte digitali, fotocamera sufficiente ma non eccelsa).
Appena il costo di Motorola Moto X Force sarà più accessibile, il dispositivo diventerà sicuramente un ottimo acquisto, come la maggior parte dei device dell’azienda.