Le prime recensioni internazionali del nuovo Huawei Nexus 6P hanno raccolto pareri positivi e non hanno evidenziato nessun problema per quanto riguarda le temperature operative del terminale.
Penso che ormai sapete tutti molto bene quanti “grattacapi” è riuscito a dare ai produttori il processore Qualcomm Snapdragon 810 a causa dei suoi problemi di surriscaldamento che generavano rallentamenti e instabilità nei dispositivi.
Huawei Nexus 6P monta a bordo proprio lo Snapdragon 810, ma secondo i primi test approfonditi i risultati sono stati estremamente positivi. I ragazzi di Android Central hanno effettuato delle prove scattando delle foto con un sensore termico per controllare la temperatura. Lo smartphone in idle si trova ad una temperatura di 27 gradi, quando quella dell’ambiente è di circa 24. Dopo un utilizzo abbastanza intenso con: 5 minuti di navigazione su internet, 5 minuti di social network e 5 di gaming (precisamente Ski Safari 2), la temperatura ha raggiunto i 37 gradi.
Anche durante i benchmark il device si comporta bene, nel primo test la temperatura sale subito a 39 gradi, ma non supera mai i 40,5 gradi. Nel secondo test, eseguito subito dopo il primo, la temperatura raggiunge il picco di 41 gradi.
Per farvi un paragone con un altro top di gamma, il Samsung Galaxy S6 Edge con il suo processore Exynos, nel medesimo test ha raggiunto i 48 gradi.
Google e Huawei sembrano essere quindi riuscite a domare questo Snapdragon 810, non sappiamo ancora però se per “compiere l’impresa” abbiano adottato una soluzione hardware o software, per questo dovremo aspettare i primi teardown.