La pagina di supporto per Pokémon GO di Niantic dichiara ufficialmente che verranno presi seri provvedimenti per coloro che fanno uso di cheats nell’applicazione. Questi riceveranno un ban permanente che impedirà loro di accedere al loro account.
Severe misure di sicurezza contro i cheaters di Pokémon GO
Nella feroce sfida tra coloro che cercano di guadagnarsi il titolo di miglior cacciatore di Pokémon sul pianeta, c’è chi tenta di affermarsi giocando sporco. Sono infatti diverse le tecniche attualmente adoperate dagli hackers per ottenere vantaggi esclusivi nel titolo Niantic, come un aumento del loro livello di esperienza o la capacità di far comparire a piacimento i Pokémon sulla mappa.
Ma gli amministratori, al fine di salvaguardare una corretta e competitiva esperienza di gioco, hanno deciso di prendere misure gravose nei confronti di chi utilizza questi strumenti.
Niantic infatti ha affermato sulla sua pagina di supporto relativa all’applicazione che riceveranno un ban permanente, recentemente introdotto, del loro account tutti i giocatori che “falsificheranno la loro posizione, useranno emulatori, versioni modificate o non ufficiali e/o accederanno al client di Pokémon GO in maniera non autorizzata, incluso l’uso si software di terze parti.”
Con questa dichiarazione è stata ufficialmente aperta la caccia ai cheaters e gli sviluppatori sperano in questo modo di poter rendere il gioco il più equo possibile per tutti. Qualora un utente considerasse che il proprio account è stato bannato erroneamente, è però possibile chiedere supporto a Niantic compilando una form adibita.
Con l’obiettivo di rendere il gameplay più accessibile a tutti e di conseguenza disincentivare l’utilizzo di tecniche illecite, Niantic sta realizzando un Pokémon Radar ufficiale che indicherà l’area di comparsa dei Pokémon con un raggio di 500 metri. Questo sarà incluso nel prossimo aggiornamento del titolo.