Samsung si prepara a cambiare per sempre la sua serie Note, caratterizzata principalmente, dall’adozione della S-pen accanto al classico Touchscreen, vediamo come!
Tutto si baserebbe sulla possibilità di permettere al device di estrarre in automatico la S-Pen, tramite un piccolo elettromagnete posto sul lato sinistro del terminale, il quale avrebbe il compito di interagire con un magnete “naturale”, posto sulla S-Pen, così facendo il pennino potrà essere estratto in automatico dalle applicazioni che lo richiedono, tramite la voce, come ad esempio una integrazione con il comando Ok Google, o ancora, tramite un semplice “tap” su un bottone di sistema, magari posto proprio nel classico menù a tendina di Android che raccoglie tutte le funzioni e le impostazioni del sistema operativo e delle modalità d’uso, il che risulterà davvero molto comodo se strutturato bene, e allo stesso tempo, davvero scomodo e causare estrezioni errate del pennino, se strutturato male.
Verrà mai applicato? Non lo sappiamo, tuttavia Samsung ha presentato il brevetto e come tale, esso ha enormi possibilità di essere applicato in uno dei futuri modelli, magari, proprio dal prossimo Galaxy Note, la cui uscita è fissata nei prossimi mesi e si preannuncia essere uno dei migliori terminali mai prodotti da Samsung, anche se il suo successo potrebbe essere offuscato dal galaxy S6 e dalla variante Edge dello stesso, il quale tutt’ora sembra essere inarrestabile con vendite davvero altissime.
Staremo dunque a vedere quali saranno le mosse di Samsung e soprattutto come intenderà implementare questo brevetto sul lato software che sarà l’aspetto più importante e decisivo per quanto riguarda la feature, e ovviamente, vi terremo aggiornati!