Il Samsung Folder 2, altro smartphone a conchiglia dell'azienda coreana
Il Samsung Folder 2, altro smartphone a conchiglia dell’azienda coreana

Il fatto che Samsung fosse a lavoro su un nuovo smartphone a conchiglia è un’informazione riportata in diverse indiscrezioni. Del resto, l’azienda coreana non ha mai abbandonato completamente questo form factor, proponendo negli scorsi anni altri dispositivi a conchiglia. Oggi però sono apparse le prime immagini di quello che sarà un top gamma a tutti gli effetti, ovviamente con design a conchiglia. Scopriamo insieme tutti dettagli.

Il dispositivo in questione prenderà il nome di Veyron (SM-W2017) e, come potete vedere voi stessi dalle immagini sottostanti, sarà caratterizzato da un’estetica unica nel suo genere. Infatti, al di là della tastiera fisica, la vera particolarità è la presenza di un doppio display (uno interno ed uno esterno), che sarà interessante verificare in che modo Samsung lo avrà implementato da un punto di vista software.

Da un punto di vista dei materiali utilizzati, sembra che ci sia un mix tra alluminio e vetro, il che sottolinea la fascia alta di appartenenza di questo terminale. Del resto, a livello di specifiche tecniche, si parla di:

  • Schermo: 4,2 pollici, Super AMOLED
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 820
  • RAM: 4 GB
  • Memoria interna: 64 GB
  • Fotocamera frontale: 5 megapixel
  • Fotocamera posteriore: 12 megapixel, con registrazione video 4K
  • Altro: USB Type-C; lettore di impronte digitali posteriore / battito cardiaco.

Insomma, un prodotto davvero interessante, che potrebbe rilanciare gli smartphone a conchiglia, proponendo finalmente specifiche hardware di livello abbinate al design in questione. A questo punto non ci resta che attendere la presentazione ufficiale di questo Veyron, che dovrebbe avvenire in tempo per le festività natalizie. Continueremo comunque a seguire per voi la vicenda e vi terremo informati a riguardo.

VIASammobile
Articolo precedenteGuida: come installare OxygenOS Community Build 3.5.2 su OnePlus 3
Articolo successivoGoogle rilascia nuove API Android per la sicurezza della navigazione online