Samsung Galaxy S6 Edge è il top di gamma fratello del Galaxy S6 con la caratteristica unica di avere un doppio display curvo che avvolge il device fino, quasi, alla parte posteriore, conosciamolo nel dettaglio nella recensione.
Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge sono stati presentati insieme al MWC di Barcellona nel mese di febbraio e condividono lo stesso hardware e lo stesso software, cambia la forma e qualche aggiunta al software per sfruttare il display curvo. Proprio per questo la recensione del Galaxy S6 Edge sarà incentrata esclusivamente su quello che c’è di diverso dal fratello di cui vi invito a leggere la recensione del Galaxy S6 per conoscere tutti i dettagli.
Dimensioni, materiali e display.
Nonostante la somiglianza e le stesse dimensioni del display il Galaxy S6 Edge ha dimensioni e peso leggermente differenti dal Galaxy S6, per la precisione le dimensioni sono di 142.1 x 70.1 x 7 mm per un peso di 132 grammi. Dal punto di vista estetico risalta il doppio display curvo che porta la cornice in alluminio nella parte posteriore del dispositivo e che risulta un po’ fastidiosa nell’impugnatura. Altra differenza è che lo slot per la nano SIM è posto sul bordo superiore.
Nessuna differenza di caratteristiche per quanto riguarda materiale e display, display sempre molto luminoso con un sensore che reagisce molto bene alle variazioni di luminosità e con colori molto brillanti e con la possibilità di poterli impostare a nostro piacimento. Materiale che rimane alluminio e vetro, Gorilla Glass 4 per entrambi i lati, anteriore e posteriore, con un grado di scivolamento da fare invidia ad uno sciatore.
Hardware e software.
Identico l’hardware con processore octa core Exynos 7420 a 64bit, Quad-core 1.5 GHz Cortex-A53 + Quad-core 2.1 GHz Cortex-A57, GPU Mali T-760, 3GB di RAM, 32GB (64GB e 128GB gli altri tagli) di memoria interna non espandibile e sono più di 26GB lo spazio di archiviazione a disposizione dell’utente.
La versione Android è la 5.0.2 Lollipop con interfaccia TouchWiz rinnovata e alleggerita, sempre presente Knox per la sicurezza di app e dati sensibili e ora Samsung ha anche aggiunto Smart Manager con cui è possibile controllare informazioni utili come lo stato della batteria, l’archiviazione, la RAM, la sicurezza e altro.
Troviamo diversi temi da poter aggiungere a quelli predefiniti e che aumenteranno con il tempo. Tra le altre app troviamo anche 3 mesi gratuiti della versione premium di Deezer, il comodissimo Smart Switch con cui trasferire file da un vecchio smartphone, Android o iOS, al nuovo S6 Edge. Poi troviamo app rinnovate come S Health e Peel Smart Remote per utilizzare il Galaxy S6 Edge come telecomando, dal Galaxy Apps è possibile scaricare altre applicazioni dedicate al device.
Il display curvo è stato sfruttato con il People Edge che consente di accedere da qualunque schermata ai contatti preferiti a cui possiamo inviare un messaggio oppure effettuare una chiamata. Molto carina la personalizzazione dello schermo che si accende di un colore, tra i cinque disponibili, in base al contatto che ci sta chiamando.
La batteria è da 2600 mAh e seppure di poco più capiente di quella del Galaxy S6 Flat ha una durata maggiore consentendo di arrivare fino a sera anche quando messo sotto torchio, non c’è da aspettarsi miracoli però nel confronto con il Galaxy S6 Flat la differenza si nota e anche molto. Anche in questo caso ritroviamo le funzioni di risparmio energetico e di risparmio energetico avanzato che allungano ulteriormente la durata. Anche per il Galaxy S6 Edge la ricarica veloce consente in un’ora di caricare la batteria al 100% (guarda la nostra prova).
Fotocamera e multimedia.
La fotocamera posteriore è da 16MP con apertura F1.9 e quella anteriore da 5MP, entrambe CMOS. Con un doppio clic sul tasto centrale si accede in modo diretto alla fotocamera in un tempo brevissimo, solo 0,7 secondi. Anche qui troviamo un’interfaccia rinnovata con, però, tutto quanto troviamo di solito in dotazione alle fotocamere dei top di gamma Samsung.
Non mancano effetti vari, la possibilità di registrare video fino all’UltraHD passando per il FullHD, il FullHD a 60 fps e al QHD. La fotocamera anteriore è in grado di registrare video al massimo in QHD.
Foto e video sono di ottima qualità in tutte le condizioni proprio come sull’S6 e anche in questo caso trovo inutile lo zoom 8x, almeno fintanto che il suo utilizzo comporta il tanto rumore visto nelle foto, di seguito la galleria con la prova fotografica.
Prova fotografica:
Prova video in FullHD:
Prova video in FullHD a 60fps:
Prova video in UltraHD:
Audio e video possono contare su un ottimo speaker di sistema, nessun problema a riprodurre qualunque tipo di file nei formati e con risoluzioni disparate.
Connettività, rete e browser.
WiFi dual band 802.11 a/b/g/n/ac 2.4G+5GHz VHT80 MIMO, NFC, Bluetooth 4.1, GPS, GLONASS, A-GPS, microUSB 2.0, IRDA. La rete dati oltre al 2G con GSM/GPRS/EDGE, al 3G con UMTS/HSDPA/HSUPA/HSPA+ il Galaxy S6 Edge è anche dotato di rete 4G fino a 300 Mbps in download e 50Mbps in upload.
Il browser personalizzato da Samsung mantiene la nuova veste vista negli ultimi top di gamma dell’azienda con una migliorata velocità di apertura delle pagine mai vista prima su un device della casa sudcoreana e non solo. Sembra migliorato anche il rendering delle pagine, sempre presente la classica funzione “lettura” tipica del browser Samsung molto comoda e utile. Il display curvo in questo caso potrebbe offrire un’esperienza non ottimale in quanto alcune pagine iniziano nella curva e leggere i contenuti non è semplice.
Parte telefonica e messaggistica.
Si conferma la qualità delle chiamate sul Galaxy S6 Edge, sia tramite capsula che tramite cuffie l’audio è pulito e senza mai sbavature, fruscii o difetti di qualunque sorta. Anche attraverso lo speaker di sistema si possono effettuare chiamate senza problemi.
Il tastierino numerico consente la ricerca rapida in rubrica e la tastiera con numeri in prima funzione è forse la migliore presente su un dispositivo Android. Oltre ad SMS, MMS e Gmail presente il client mail di Samsung, anch’esso rinnovato, che permette con uno swipe di cancellare le mail.
Conclusioni.
Il Galaxy S6 Edge rappresenta certamente un’innovazione in termini di display che poi condiziona tutta l’estetica del device. Eccellente praticamente in ogni comparto proprio come l’S6 Flat ha però un duplice inconveniente quello legato all’impugnatura e quello legato alla visualizzazione che porta i bordi di immagini, pagine web ecc sui bordi curvi. Se per le immagini la cosa non è un problema lo è quando si deve leggere qualcosa, questo è l’unico appunto che si può fare al dispositivo. Rimangono anche in questo caso le perplessità sulla mancanza della microSD.
Costa circa 150€ in più dell’S6 Flat e se vale la pena acquistarlo dipende solo da voi, dai vostri gusti e dal vostro portafogli è certamente uno smartphone unico.