Playstation Network di Sony e XBOX Live di Microsoft sotto attacco hacker nel giorno di Natale, fermati solo grazie all’intervento di Kim Dotcom creatore di Mega (ex Megaupload).
Lizard Squad è il gruppo di hacker che ha attaccato, per loro stessa ammissione, i server di Sony e di Microsoft con un metodo molto semplice quanto efficace.
PSN e XBOX Live sotto attacco Hacker
Gli Hacker di Lizard Squad hanno preso di mira i server di Sony e Microsoft con un tipo di attacco definito DDoS (Distributed Denial of Service) che consiste nell’intasare, in modo da portare al blocco totale, i server di Sony e Microsoft rendendoli inservibili per il multiplayer, funzione molto utilizzata in particolare dalle ultime console come PS4.
Il metodo di attacco è tanto semplice quanto complicato difendersi e bloccarlo, per contro questo tipo di attacco è molto costoso e quindi la sua durata, in genere, è limitata nel tempo. In questo caso sembra che l’intervento di Kim Dotcom, accanito goicatore multiplayer, abbia portato alla soluzione del problema regalando un voucher da 99$ agli hacker se avessero interrotto l’attacco. In pratica si tratta di un abbonamento annuale da 500GB al servizio che Dotcom ha promesso essere a vita se gli hacker non attaccheranno più i server di Sony e Microsoft.
A questo punto risulta chiaro che l’attacco non ha nulla a che fare con gli attacchi hacker subiti da Sony nei giorni scorsi e legati al lancio del film «The Interview» che ha scatenato l’ira di alcuni gruppi di hacker, di tipo diverso e legati ad azioni politiche, risetto ai Lizard Squad che hanno solo intenti di lucro.