Sono passati otto anni dall’uscita del primo iPhone di Apple, nato dalla mente lungimirante di Steve Jobs. Un oggetto che ha sconvolto il mercato della telefonia mobile ma anche il nostro modo di agire e di pensare. In quell’occasione, il 2007, Jobs tenne un’intervista al network finanziario CNBC, dando delle risposte che oggi sanno di preveggenza e lungimiranza.
Per capire quanto il mercato fu stravolto dall’uscita del primo iPhone, basta dire ad esempio che Research In, produttrice di BlackBerry, subì un tracollo, producendone fino al trenta gennaio 2013, dopodiché fu costretta a cambiare la propria denominazione proprio in BlackBerry. E cosa dire del fatto che gli operatori di Wall Street avevano capito che ci fosse stato un cambio della guardia tra Apple e questa società.
E pensare che Apple fino al 2006 deteneva solo l’1% del mercato della telefonia ma credeva così tanto nell’iPhone da produrne dieci milioni di unità. Infatti, non si sbagliava. Nel primo trimestre fiscale di quest’anno risultano ben 74,5 milioni di iPhone venduti in tutto il mondo.
E siamo all’intervista. Interpellato sul suo nuovo gioiellino, Steve Jobs afferma che ”Apple ha cambiato ciò che i consumatori ‘si aspettano da un telefono cellulare. Penso che l’iPhone può davvero cambiare l’intera industria della telefonia”. E ancora “Penso che questa sia la direzione verso cui il mondo stia andando.”
Forse però è stato proprio l‘iPhone a cambiare la direzione del Mondo della tecnologia, il modo di pensare e di agire di tutti noi. Infatti anche gli altri colossi si sono dovuti adeguare. Ora il Mondo sta attendendo con ansia l’evento che la Apple terrà tra qualche giorno, per sorprenderci e spiazzarci ancora.