Umi Max, la nostra recensione del phablet potente ed economico cinese
Umi Max è un phablet octa-core abbastanza potente e molto economico, annunciato e commercializzato in questo secondo semestre del 2016. Le caratteristiche tecniche sono davvero eccezionali, se paragonate alla fascia di prezzo.
Umi Max, Unboxing
Confezione molto “dark”, nera, semplice ed elegante, piuttosto ridotta nelle dimensioni e nel contenuto. Al suo interno, oltre al phablet, è possibile trovare:
Caricatore per la ricarica rapida da 2A;
Cavo USB Type-C;
Graffetta per rimozione sportellino alloggio micro-SIM e micro-SD;
Manualistica di base e garanzia.
Materiali e design
Umi Max ha dimensioni adeguate per un phablet del suo calibro e pari a 150,8 x 75 x 8,3 mm, con un peso troppo eccessivo uguale a 185 grammi. A causa di quest’ultimo, l’utilizzo quotidiano è piuttosto sgradevole e, a lungo andare, tende ad indolenzire le dita. I materiali costruttivi sono comunque ottimi e nettamente superiori alla fascia di mercato: vetro antigraffio Corning Gorilla Glass di terza generazione nella parte anteriore ed alluminio per la cover posteriore e per i bordi.
Il design risulta estremamente accattivante ed elegante, nella parte posteriore, e forse un po’ troppo comune in quella anteriore. Gradita la presenza di un Led (non di notifica e che si accende ad ogni movimento) nella parte frontale basse del dispositivo. Nonostante le dimensioni non proprio contenute (consone dei phablet), ma grazie all’elevata presenza di alluminio, il grip, sebbene reso faticoso a causa del peso, è risultato ottimo. Il terminale è disponibile nelle colorazioni oro ed argento.
Hardware
Il comparto hardware di questo device è davvero interessante, ampiamente superiore allo standard ed alla fascia di mercato rappresentata. Buona anche l’interazione con il livello software, capace di garantire prestazioni da smartphone di fascia medio/alta. Nello specifico, possiamo osservare:
Processore octa-core MediaTek Helio P10 da 1,5 GHz abbastanza potente e performante. La CPU si comporta bene in ogni tipo di situazione e non dimostra alcun tipo di impuntamento o rallentamento nell’esecuzione delle varie applicazioni. Il riscaldamento della scocca è basso, almeno che non lo si utilizzi all’estremo in condizioni ambientali di caldo afoso;
GPU Mali-T860, in grado di gestire sufficientemente ogni videogioco, perfino i più pesanti graficamente. Non male, dunque, il comparto videoludico;
Memoria RAM, marchiata Samsung, da 3 GB, sempre idonea a gestire i numerosi processi quotidiani, grazie all’ottimo sviluppo sul lato software e del sistema operativo;
Memoria interna da 16 GB (10,48 GB a disposizione dell’utente finale), espandibile tramite micro-sd fino a 256 GB;
Batteria da non removibile da 4000 mAh, in grado di coprire l’intero arco della giornata con un utilizzo estremo e perfino una giornata e mezza con un utilizzo quotidiano;
Gli alloggi previsti per l’operatore di rete sono micro–SIM (dual-SIM);
4G-LTE velcoe e con una buona copertura in generale;
Bluetooth versione v4.1;
USB Type-C 1.0;
A-GPS capace di cogliere il segnale in pochi secondi;
Accelerometro e giroscopio;
Buon sensore di impronte digitali (sblocco da 0.1 a 0.3 secondi), capace di riconoscere le impronte quasi in ogni circostanza;
Sensori di luminosità e prossimità perfetti.
Interfaccia
Il sistema operativo installato è Android 6.0.1 Marshmallow, che a breve sarà aggiornato ad Android 7.0 Nougat (il 24 dicembre 2016, secondo quanto dichiarato dal gruppo). Interfaccia grafica di Android stock, pulita ed abbastanza intuitiva. Inesistenti le personalizzazioni da parte dell’azienda. Pochi gli applicativi pre-installati, tutti comunque molto utili e funzionali (Il blocco note non è presente e deve essere installato dal Google Play Store).
Display
Display Sharp IPS LCD Full HD (1920 x 1080 pixels) dalle dimensioni elevate pari a 5,5 pollicie con una definizione di 401 ppi. Qualità del display niente male ed ampiamente superiore ad altri smartphone della stessa fascia di mercato. Perfetto l’angolo di visuale e ottima la reattività del sensore di luminosità che risponde prontamente in ogni situazione. Da segnalare, alle volte, problemi con il sistema touch screen, lo schermo, infatti, risulta spesso poco sensibile al tocco ed alle scariche elettrostatiche delle dita.
Fotocamera posteriore Panasonic da 13 MP con autofocus, doppio flash-LED, HDR e zoom digitale 4X. Scatto abbastanza reattivo e qualità (non eccezionale) perfettamente adiacente alla fascia di mercato sia di giorno che di notte. Possibilità di registrare video in Full HD (1920 x 1080 pixels) a 30 fps. Appena sufficiente la qualità dei filmati e presenza della messa a fuoco manuale.
Fotocamera anteriore marchiata “Galaxycore” da 5 MP, capace di regalare scatti sufficienti in ogni circostanza, anche grazie alla possibilità di migliorare la qualità attraverso la funzione “bellezza viso”. I video, anche in questo caso, possono essere registrati in Full HD (1920 x 1080 pixels) a 30 fps.
Audio, browser e messaggistica
Audio di gran lunga insufficiente e molto basso in fruizione dagli altoparlanti principali, con una qualità altrettanto inadeguata. Ugualmente insufficiente l’audio in chiamata ed, in generale, il segnale durante le chiamate voce. Buona, invece, la qualità dell’audio in cuffia (cuffie non presenti nella confezione). Browser stock Android nella norma, abbastanza reattivo e capace di caricare i contenuti con una velocità adeguata. App di messaggistica ispirata al material design, facile ed intuitiva.
Conclusioni
Umi Max è uno smartphone molto interessante sotto il profilo qualità/prezzo. Assolutamente consigliato a chi cerca un telefono elegante e abbastanza pratico per un utilizzo di svago ad un costo contenuto. Il prezzo è molto accattivante ed è attualmente di circa 139€ e potete acquistarlo direttamente dallo store di MyEfox.
