Xiaomi Mi5 è l’ultimo top di gamma del gigante cinese. Pronto a fare concorrenza a marchi ben più noti nonostante non venga ufficialmente venduto in mecati europei. Le sue prestazioni potrebbero aiutarci a chiudere un occhio.
La confezione del dispositivo è estremamente semplice nella sua colorazione bianca. Minimale la dotazione al suo interno che vede l’assenza delle cuffie auricolari.
Design
Xiaomi Mi5 è un terminale monoblocco costruito alla perfezione. Colpisce la leggerezza di soli 129grammi e la maneggevolezza, date le dimensioni contenute di 144,55×69,2×7,25 mm. Il vetro posteriore stondato che segue la linea della cornice in alluminio gli dona una certa eleganza. Eleganza che si conferma nella parte frontale con il sensore di impronte nascosto sotto il tasto Home, delineato anch’esso da bordi in alluminio, affiancato da due tasti soft touch retroilluminati. Display da 5,15″ con bordi quasi assenti, speaker per l’audio in capsula, fotocamera da 4 MP, LED di notifica, logo Xiaomi e sensori di luminosità e prossimità. |
Nella parte superiore troviamo il jack da 3,5mm, la porta infrarossi e il secondo microfono per la soppressione dei fruscii. |
Nella parte inferiore alloggia l’ingesso Usb Type-C, il primo microfono e lo speaker di sistema. |
Fianco sinistro: carrellino delle due sim. | Fianco destro: bilanciere del volume e tasto Accensione/Spegnimento. |
Parte posteriore in vetro con la bordatura laterale stondata per migliorare il design e l’ergonomia. Nell’angolo in alto a sinistra spicca la fotocamera da 16 MP con doppio flash led mentre in basso al centro troviamo il logo Xiaomi. Smartphone unibody che incorpora una batteria da 3000 mAh. |
Materiali e Design |
Cornice nera del Display |
Display e touch screen
Il display di Xiaomi Mi5 è un IPS da 5,15″ con risoluzione FullHD e densità di 428 PPI. Il pannello è molto luminoso ed il sensore riesce a gestire molto bene i 600-nit di cui è dotato, riuscendo a garantire un’ottima visibilità anche sotto la luce diretta del sole. L’angolo di visuale è molto buono. I colori e il contrasto sono regolabili nei settaggi ed è presente una completa e personalizzabile funzione “Reading mode” per rilassare gli occhi: è possibile infatti, selezionare manualmente le App da visualizzare con questa modalità.
Il touch screen di Xiaomi Mi5 funziona benissimo e non si avranno problemi in digitazione. Supporta la pressione fino a 10 dita.
Tutti questi fattori si traducono in un’esperienza estremamente piacevole nell’utilizzo quotidiano.
Luminosità e colori |
Neri non assoluti |
Hardware
Xiaomi Mi5 fa della scheda tecnica il suo punto di forza. Il modello in prova monta l’ultimo Soc di Qualcomm: Snapdragon 820. Il chip è un quad core 64 bit downclokato a 1.8GHz.
A supporto del processore di ultimissima generazione, c’è la GPU Adreno 530, 3GB di memoria RAM e 32GB di memoria interna non espandibile. Terminale ben assemblato e ottimizzato che non surriscalderà mai eccessivamente anche in una sessione di gioco prolungata.
Soc di ultima generazione |
Memoria non espandibile |
Downclok a 1,8GHz |
Comparto fotografico e multimedialità
La fotocamera posteriore è dotata di un sensore da 16MP con apertura f/2.0 che riesce, nella maggior parte dei casi, a catturare immagini soddisfacenti e di alta qualità. Si avrà un po’ di rumore negli scatti in ambienti poco luminosi, ma nel complesso il comparto fotografico è di buon livello. Promossi a pieni voti l’HDR e le macro. La messa a fuoco è molto veloce grazie alla tecnologia PDAF autofocus.
Con la modalià manuale si avrà a disposizione un comparto regolazioni che permetterà una modifica manuale del bianco, della messa a fuoco, dell’esposizione e degli ISO. Per un’ulteriore personalizzazione degli scatti, basterà effettuare uno swipe verso sinistra per visualizzare una vasta selezione di filtri visibili in tempo reale.
Filtri utilizzabili anche con la fotocamera anteriore da 4MP – sensore f/2.0 grandangolare di 80° – che scatta selfie di buona qualità.
L’ottima qualità dei video è da attribuire, in parte, all’innovativa tecnologia implementata su questo terminale: la stabilizzazione OIS su 4 assi. L’audio ripreso dal microfono principale è pulito e ben definito ed il secondo microfono lavora per attenuare i rumori. Sarà possibile scegliere la risoluzione Video che desideriamo:
- 4K video, 30 fps;
- 1080p video, 30 fps;
- 720p video, 30 fps;
- 720p slow-motion, 120fps.
Qualità degli scatti complessiva e OIS su 4 assi |
Un po’ di rumore in ambienti con poca luminosità |
Speaker di sistema:
- Potenza in uscita sufficientemente alta per una chiamata in vivavoce;
- Audio corposo nei bassi e apprezzabile nei medi;
- Qualità in uscita molto buona;
- Posizionamento che non penalizza l’ascolto.
Nei settaggi audio è presente l’equalizzatore che consente una regolazione dei volumi ed una gestione mirata in base all’utilizzo. Funzione che però si potrà abilitare solamente collegandoci le cuffie (non presenti in confezione).
Qualità nei bassi |
Potenza in uscita |
Xiaomi Mi5 a contatto con il mondo
La lingua inglese è facilmente impostabile anche se capiterà (di rado) di imbatterci in qualche interfaccia in cinese. L’esperienza d’uso migliora dopo l’installazione del PlayStore, che molti e-commerce preinstallano, e la sincronizzazione all’account Google. In un uso quotidiano il terminale basato su Android 6.0 Marshmallow è sempre molto fluido e prestante. La MIUI è forse l’interfaccia più estrema e completa in circolazione che, tra le altre, permette una vastissima personalizzazione. Il rammarico che si ha utilizzando questo smartphone è l’impossibilità di sfruttare tutte le funzioni e peculiarità di cui dispone. Questo perchè Xiaomi ha sviluppato la sua interfaccia per appagare le esigenze della popolazione cinese.
Dispositivo Dual Sim 4G. Non ho potuto testare la validità dell’LTE in quanto il mio operatore telefonico, nella zona in cui l’ho testato, sfrutta la banda 800MHz, assente nello Xiaomi Mi5. La ricezione e la qualità in chiamata è comunque ottima e sopra la media, così come quella del wi-fi. Il GPS è molto preciso ed il Bluetooth 4.2 consente l’accoppiamento con tutti i wearable in circolazione e diffusori acustici predisposti. Presente l’NFC, la radio FM e la porta infrarossi per sfruttare il telefono come telecomando. Il sensore di impronte digitali impressiona per la rapidità con cui riconosce il dito e sblocca il dispositivo. Il LED di notifica RGB è ben visibile ma al tempo stesso poco invasivo. Dal punto di vista social non ha alcuna pecca: notifiche puntuali, nessun rallentamento o impuntamento in app come Telegram, Whatsapp, Facebook e Messenger.
Per la navigazione Web Xiaomi si affida al proprio browser che, dopo averlo configurato per non incappare in siti cinesi, risulta essere di altissimo livello.
Fluidità e prestazioni |
Mancanza della banda 800 MHz |
MIUI non pensata per altri paesi |
Giocabilità
La scheda tecnica di Xiaomi Mi5 gli permette di essere un campione anche sotto questo aspetto. Piacevoli le lunghe sessioni di gioco, con le quali si apprezzerà la qualità video della GPU Adreno 530 e la buona gestione della RAM. Le rarissime perdite di frame lo rendono idoneo per un utilizzo “Gaming“.
Esperienza d’uso |
Rare perdite di frame |
Batteria
L’ottimizzazione di Xiaomi per questo Mi5, si percepisce nell’autonomia. La batteria da 3000 mAh permette di arrivare tranquillamente a fine serata. Presenti 2 modalità di risparmio energetico: Standard e Avanzato. Impiega poco più di un’ora per la ricarica completa. Gli screenshot si riferiscono ad una giornata di viaggio iniziata intorno alle 10.00 con utilizzo social, proseguita con navigatore attivo per 1h e 36m e conclusa in serata inoltrata con piccole sessioni di gioco intervallate da utilizzo social.
Ricarica molto veloce |
Batteria non removibile |
In conclusione
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Xiaomi Mi5 è un Top di Gamma sotto ogni punto di vista. Prestazioni ottime, fotocamera di livello, buon comparto audio e design curatissimo. Disponibile nelle colorazioni Bianco, Oro, Rosa e Nero in 3 diverse configurazioni:
- Standard edition (in prova) con 3GB di RAM, 32GB di storage e CPU downclokato a 1.8GHz;
- High edition con 3GB di RAM, 64GB di storage e CPU da 2,15;
- Exclusive edition con 4GB di RAM, 128GB di storage, CPU da 2,15 e scocca in ceramica.
Consiglio la versione High per avere qualche GB di storage in più, ma soprattutto per sprigionare tutta la potenza dello Snapdragon 820.
Nonostante le prestazioni di altissimo livello, considerando le alternative presenti nel mercato europeo, si fa fatica a trovare un motivo che ci convinca a pieno di spendere, dai 350€ a salire, per un terminale non pensato per il nostro paese. Xiaomi Mi5 infatti, non viene venduto ufficialmente in Europa e questo comporterà delle noie per installare l’ecosistema Google che ormai prevale nella nostra quotidianità; tuttavia alcuni e-commerce spediscono lo smartphone con il PlayStore preinstallato.
Se tutto questo non vi spaventa, non vi resta che affidarvi ad uno store online e portarvi a casa questo piccolo gioiellino di tecnologia. Vuoi acquistare Xiaomi Mi5 ad un prezzo scontato? Usa il nostro codice sconto “TECNOANDROID5” sullo store di GrossoShop!
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