Xiaomi è riuscita ad ottenere consensi anche nel campo degli accessori per smartphone, dopo aver conquistato molti fan nel campo della telefonia. Andremo ad analizzare le Xiaomi Piston 2. Come sono ? Hanno una buona qualità costruttiva, ma soprattutto come è la qualità audio di questi auricolari che hanno un prezzo da entry level ? Scopriamolo insieme.
Confezione
Il packaging di questi auricolari è veramente piccolo e ben fatto la solita confezione di cartone, al suo interno, in una scatola in plastica trasparente vi sono gli auricolari avvolti in un porta auricolari morbido in gomma utile per chi ha pazienza di riporli al suo interno per non farli rovinare. Nella parte interna dell’involucro di cartone, viene spiegato in lingua cinese come riavvolgere il cavo nel porta auricolari. Le Xiaomi Piston 2 sono auricolari in-ear, e come tali forniscono anche i gommini per adattarli al meglio ai nostri padiglioni auricolari e disponibile una clip per camicia per agganciare gli auricolari nella versione 2.1 rivisitata degli auricolari.
Design & Qualità Costruttiva
La prima cosa che ho notato di queste cuffie (dopo che le ho tolte dal porta auricolari in gomma), è il cavo ricoperto del tessuto in Kevlar. Secondo Xiaomi, questo cavo è anti-ingarbugliamento resistente alla trazione, devo dire che è ben fatto e fanno il loro lavoro. Anche se sarebbe stato molto meglio che la copertura in Kevlar fosse completa; invece tale copertura si interrompe dopo il controller dove si sdoppiano i fili che che portano agli auricolari. Il controller un cilindro in alluminio zigrinato che contiene il microfono e i comandi Play/pausa (che funge anche come tasto per rispondere alle chiamate) e i tasti volume Più volume meno, da qui in poi si hanno i due fili in semplice plastica gommata che arrivano agli auricolari.
Personalmente, preferisco questo stile di cavo rispetto al cavi piatto offerto dalla maggior parte degli auricolari che si reputano “anti-ingarbugliamento “. Lato negativo di questi auricolari e che non sono sicuramente destinati ad uso sportivo, perché il sudore tende a essere assorbito dalla parte intrecciata del cavo, anche se complessivamente non si hanno problemi di indossabilità degli auricolari se si usano i gommini giusti. Ho notato che se si usano i gommini più grandi si ha una maggiore insonorizzazione e sono più adatti all’ascolto musicale, mentre se lo utilizzate maggiormente per le chiamate meglio usare i gommini di taglia media o quelli gia montati di fabbrica dallo smartphone.
Le cuffie sono di alluminio ed hanno la forma cilindrica simile ad un pistone; Xiaomi ha usato il taglio al laser per realizzare le finiture zigrinate della parti metalliche presenti nella copertura del jack audio, del controller/microfono, e nel corpo auricolari. La mancanza di plastiche contribuisce notevolmente alla generale solidità di questi auricolari. Infatti, questo piccolo accessorio audio non ha plastica se non nei cavi che vanno dalla biforcazione del filo agli auricolari.
Andando a parlare nello specifico della qualità costruttiva dei diffusori di questi auricolari devo fare un plauso a Xiaomi che utilizza un diaframma in lega di Berillio.
In generale i materiali che compongono la membrana di un altoparlante o cuffie si differenziano per avere più o meno rigidità, smorzamento, e densità a seconda di come si rapportano queste tre caratteristiche rendono la qualità audio più o meno buona, nelle tonalità espresse, nella precisione e nella reattività del diffusore.
Nella produzione di cuffie di alta qualità si cerca di andare di solito su materiali metallici come il titanio. In rari casi, per il costo eccessivo del materiale, si usa il berillio che esprime eccellenti doti di rigidità, leggerezza e rapidità di risposta dei transienti (capacità di risposta di un diffusore nel complesso a sopportare una variazione di tonalità in ampiezza molto rapidamente).
Il berillio metallo robusto, duro pur essendo molto leggero, e raro sul nostro pianeta utilizzato in svariati settori. Esso rappresenta la soluzione migliore in assoluto in quanto concede un elevato rapporto tra rigidità e peso; la rigidità è una componente determinante affinché si abbia la massima fedeltà nella riproduzione di suoni che variano molto rapidamente. Diaframmi in berillio determinano un elevata qualità nella risposta a transienti rapidi (per esempio colpi di batteria) e alte frequenze del segnale audio.
Gli altoparlanti in berillio hanno una reattività unica, e una nitidezza e cristallinità del suono senza paragoni. Questo lo si nota parecchio nella riproduzione musicale.
Qualità del suono
La parte più interessante che mi interessava saggiare di queste Xiaomi Piston era la qualità sonora che secondo le caratteristiche produttive sono più che buone per il prezzo a cui vengono offerte le Xiaomi Piston 2. Le Xiaomi Piston 2 sono effettivamente delle buone cuffie per la fascia di prezzo in cui vengono offerte: i bassi sono corposi e avvolgenti, ma non occupano troppo la scena, ci sono, ed escono soltanto quando vengono chiamati in causa. A mio avviso sono un minimo sottotono le medie frequenze ma nel contempo abbiamo degli alti cristallini e il suono risulta molto nitido.